Si può pensare di installare una telecamera finta come deterrente per malintenzionati oppure mettere cartelli che indicano che l’area è videosorvegliata, in questo caso bisogna però valutare i possibili problemi legali.
Ai fini privacy non si evidenziano problemi in quanto, come ha evidenziato il gruppo di lavoro europeo (WP29) nelle linee guida pubblicate il 29 gennaio 2020 “il regolamento non si applica al trattamento di dati che non hanno alcun riferimento a una persona…” viene inoltre riportato l’esempio della videocamera finta “il GDPR non è applicabile alle fotocamere false (vale a dire qualsiasi fotocamera che non funziona come una fotocamera e quindi non elabora alcun dato personale). Tuttavia, in alcuni Stati membri potrebbero essere applicabili altre normative”.
Le “altre normative” a cui fanno riferimento non riguardano direttamente la Privacy (oggetto del Regolamento UE 679/2016 e del D.Lgs. 196/2003 modificato con D.Lgs. 101/2018), il nostro Garante per la protezione dei dati personali ha evidenziato che “l’installazione meramente dimostrativa o artefatta di telecamere non funzionanti o per finzione, anche se non comporta trattamento di dati personali, può determinare forme di condizionamento nei movimenti e nei comportamenti delle persone in luoghi pubblici e privati e pertanto può essere legittimamente oggetto di contestazione”.
Un esempio può chiarire quali possono essere i problemi di questa scelta, una persona che lascia un oggetto di valore in un’area indicata come “videosorvegliata” (es. una valigia in un’area condominiale o un’auto con la portiera aperta in un parcheggio) ha la legittima aspettativa di poter consegnare le immagini alle forze dell’ordine nel caso in cui la sua proprietà gli venisse sottratta.
Scoprire che le aspettative non possono essere soddisfatte in quanto non vi è alcuna videocamera oppure la videocamera è “finta” può permettergli di agire legalmente per chiedere un risarcimento.
Allo stesso modo, se l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza non rispetta le norme privacy si può incorrere in altre richieste di risarcimento.
Un impianto di videosorveglianza può sembrare banale e la pubblicità, a volte, ce lo fa sembrare tale ma l’impatto che può avere nella vita delle persone è importante e quindi è fondamentale affidarsi a professionisti che possano dare tutte le informazioni utili per poter usare questi sistemi nel modo giusto e per scopi leciti.
Un ulteriore approfondimento meriterebbe l’installazione di sistemi di videosorveglianza in luoghi di lavoro, in questo caso vi sono ulteriori regole e limitazioni.
